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Il meglio da Milano Golosa: Noalya il cioccolato coltivato Il fondatore è Alessio Tessieri, nel 1997 ha iniziato il suo viaggio intorno al pianeta per selezionare le piantagioni e ottenere i migliori cacao

Avete mai assaggiato Noalya, il cioccolato coltivato? Una vera emozione! Un finissimo cioccolato, materie prime d’eccellenza e aromi che evocano i tropici e l’equatore.

in Rassegna Stampa - il 30 Ottobre 2018

 

Avete mai assaggiato Noalya, il cioccolato coltivato?

Una vera emozione! Un finissimo cioccolato, materie prime d’eccellenza e aromi che evocano i tropici e l’equatore.

Dopo l’esperienza vissuta a Food&Book di Montecatini Terme dove sono stati presentati la fantastica gamma dei 33 cioccolati Noalya, a Milano Golosa siamo rimasti rapiti da alcuni cioccolatini di una bontà travolgente. Da provare e non da raccontare!

33 diverse tipologie di cioccolato

Noalya, cioccolato di qualità da degustazione e per professionisti, nasce da una lunga ricerca nelle migliori piantagioni del mondo. Le 33 diverse tipologie, prodotte con cacao proveniente dai quattro continenti, conducono il consumatore in un goloso viaggio intorno al pianeta, che passa anche dal Venezuela, dove si trova la piantagione di proprietà.

L’arte della tostatura è un segreto che Noalya custodisce con cura, per garantire la costante eccellenza del prodotto.

La presenza di Noalya Cioccolato Coltivato a Eurocholate

Ad Eurochocolate di Perugia tra i tanti appuntamenti di #Cioccolatomania non poteva mancare un incontro e un master con Alessio Tessieri. “Sono tornato a Eurochocolate, dopo oltre vent’anni -ha detto Alessio Tessieri– torno a produrre cioccolato, con la passione per le qualità del cacao e l’amore per una pianta i cui frutti portano il segreto della felicità. E’ stato bello rivivere di nuovo questa grande emozione, proprio a Perugia”.

Alessio Tessieri e il suo cioccolato coltivato

Chi è Alessio Tessieri

Tessieri è uno dei massimi esperti di cioccolato. Nel 1997 ha iniziato il suo viaggio intorno al pianeta per selezionare le piantagioni e ottenere i migliori cacao, dal Sudamerica all’Africa, dai Tropici del Cancro a quello del Capricorno, passando per l’Equatore.

Un filo rosso di qualità, tra Colombia, Guatemala, Trinidad, Ecuador, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Jamaica, Cuba, Honduras, Grenada, Brasile, Perù, Costa Rica, Papua Nuova Guinea, Madagascar, Tanzania, Vietnam, Java e Venezuela, dove c’è la tenuta di proprietà Tessieri. Il rapporto con i coltivatori è stretto, Alessio lo cura personalmente.

Correttezza del processo di lavorazione, secondo linee guida da lui definite, alta qualità e tracciabilità: tutto questo è Noalya, cioccolato coltivato da degustazione e per professionisti.

https://www.informacibo.it/il-meglio-da-milano-golosa-noalya-il-cioccolato-coltivato/ 

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